Che il transalpino Maelstrom fosse un produttore estremamente talentoso – che sarebbe rimasto sulla scena della “nuova elettronica” a prescindere dal consumarsi di specifiche stagioni, più o meno segnate dall’hype del momento – noi a Wicked Style lo pensavamo con forza anche quando in alcune collaborazioni con Louisahhh il suo “posizionamento” ha sfiorato il civettare con una dimensione più mainstream e pop (non ce ne voglia l’altrettanto valente produttrice, dj e chansonnier, ma è proprio la forma-canzone il problema). Maelstrom con The FM Tapes ritorna adesso a collaborare con un’etichetta sperimentale e fuori dal coro come la Central Processing Unit, con la quale aveva già rilasciato in passato tre uscite (nel 2017, nel 2018 e nel 2021 con Fasme), dando vita adesso ad un progetto assai ambizioso, costruendo un album assolutamente avvincente e ispirato, pervaso di funk alieno ma anche di atmosfere più sognanti e cosmiche, contenuto nelle retromanie ma imbevuto di tradizione electro, dipanato in undici original version calibratissime ed emozionanti. Nell’LP alcuni dei momenti salienti sono la cinematica e cibernetica “My Digitone” e la toccante “Res 06”, una collaborazione ancora una volta con il già citato Fasme, oltre ad alcune tracce da club di grande impatto, ad esempio “Trempo”, anche questa scritta assieme al collega e connazionale, produzione che mette in mostra la capacità di Maelstrom di portare ancora brividi in pista. Bonus item di gran pregio una FM Sound Bank da poter utilizzare in svariarti modi. Insomma, un ritorno in gran spolvero quello di Maelstrom, che decisamente preferiamo in queste forme astratte, crude e sognanti.