A marchio Last Aid Kit Records, etichetta di casa, che ha base a New York e anche una sua succursale a Berlino, ritorna adesso l’head honcho Nilsen Grey che nel 2022 – ricordiamo a mente – aveva rilasciato proprio sotto le stesse insegne Pure intentions, un EP comprensivo di quattro original version. Sono cinque questa volta – invece – le tracce presentate, subito dense in “Dance Agnostic” d’oblique melodie ed effettismi acidi di nuova generazione, confermati anche nella successiva “Tanzverbot”, che nei vocal è davvero mutoide, complessivamente ipnotica e nervosa. “Esoteric Term” è invece più melliflua e raffinata, una sorta di ballad jazzy e ambientale dove comunque i vocal sono ancora molto manipolati e stranianti. “Breaking the Keys” continua sul versante d’un sound design decisamente contemporaneo e astratto che veleggia fra multiformi riferimenti e tradizioni. Si chiude con “On a Rope”, di nuovo oltre gli otto minuti e con vocal e digressioni digitalissime. Posizionamento ed eventuali sviluppi tutti da capire.
