Ottava uscita in catalogo per la Juicy Gang Records, eclettica etichetta di Amburgo che ha come priorità quella di spingere nuovi talenti, in questo caso un’autentica electrohead, BeamControl, che adesso in Moving Electrons inanella cinque original version e affida un rework agli Yarn Init. Si parte con “On The Circuit” che in poco più di quattro minuti alimenta un flusso ondivago e coinvolgente dando vita a un funk cibernetico, godibilissimo e crudo. In seconda battuta si passa a “Electronic Overload”, forte di vocal robotici e un gancio più retromane, con atmosfere complessivamente elegiache e il funk sottostante che comunque pompa. Con “Robotic Science” BeamControl mantiene altissimo il livello posizionando la narrazione – elettrizzante e multiforme – assolutamente nella tradizione, cosa che riesce anche con “Distorted Minds”, la più interstellare delle produzioni presentate (grazie anche all’apporto di Jetson G). É la volta poi del remix degli Yarn Init, che s’applicano su “Electronic Overload” facendone uno strumento ancor più stradaiolo e per b-boys. Si chiude con “Walking Hours”, in un’apoteosi di fusion post-human e ritmi ondivaghi.