Torna l’attivissimo Calagad 13 sull’etichetta che per lui è il principale punto di riferimento – la Cosmic Tribe – e questa volta la traccia, seconda puntata del Bio-Synthetic Compendium, è una sola, “Synthogerm”, original mix che viene modulato in altre quattro versioni, anche un frammento solo ritmico, il Venus Beats, e una Synthopella. Nella narrazione futuristica e distopica di Calagad 13 i synthogerm, sono organismi nati dalla fusione di vita sintetica ed elementi biologici. Insomma, siamo assolutamente nel novero della tradizione electro e della cultura cyberpunk, , che ha sempre affascinato l’artista. La traccia originale “Synthogerm” è un pezzo electro di alta qualità, con ritmi meccanici e sintetizzatori pulsanti che evocano perfettamente l’atmosfera futuristica e inquietante del concetto alla base del brano. I beat sono precisi e taglienti, mentre le melodie synth si intrecciano creando texture sonore complesse e stratificate. L’EC13 Spatial Mix aggiunge una dimensione più ampia e spaziale al brano originale, con echi e riverberi che amplificano la sensazione di trovarsi in un vasto ambiente alieno. Le versioni strumentali (InstruGerm e InstruSpatial) permettono di apprezzare appieno il lavoro di sound design e programmazione ritmica di Calagad 13, mettendo in evidenza i dettagli sonori che potrebbero passare inosservati nelle versioni complete. Il Venus Beats è un breve ma intenso frammento ritmico che mostra la potenza della sezione ritmica del brano, mentre la Synthopella offre un’interessante prospettiva sugli elementi melodici e atmosferici della composizione, privata della struttura ritmica. Nel complesso, “Synthogerm” si presenta come un’opera coesa e ben strutturata, che esplora a fondo un unico concetto sonoro declinandolo in diverse varianti. Calagad 13 conferma la sua abilità nel creare electro di alta qualità, con un’attenzione particolare alla narrazione e all’atmosfera.
