Sulla Inducted Waves ritorna PWCCA con Mantis, un EP che parte subito con una chicca, un dj tool intitolato “Hierodula Malaya”, guidato e penetrante, prima di sommergerci con i ritmi di “Deroplatys Desiccata”, che solo in maniera un po’ più complessa s’impone come un grimaldello altrettanto tecnoide per tenere calda e controllata la pista. Non cambia l’approccio dell’artista anche per “Hierodula Membranácea”, produzione egualmente scura, ipnotica e ossessiva, così come per “Sphodromantis”, tutti pezzi appena sopra i tre minuti, tuttavia ad arte estenuanti nella loro potenza dronica. Si chiude la partita con “Iris Oratoria” con particolare attenzione alla costruzione dei singoli suoni, sempre impeccabili e dispensati con estremo rigore.