Non le fanno certo del bene a Monica Venturella nel segnalare questa produzione come “house” o “tech house”. A noi sembra un’uscita alquanto differente e senza annoverarla d’emblée fra i puristi electro l’impressione è quella d’una fusion iper-contemporanea piuttosto aliena e modernista, dalle venature sci-fi e con interessanti elementi a contorno. La dj e produttrice siciliana – che non è esattamente una esordiente – si fa avanti per la settima uscita di Sex Tapes From Mars, servendo quattro brani infine ben vividi e ritmicamente congegnati alla perfezione, a partire dalla prima traccia in scaletta, “Talk Dirty 2 Me”, corposa, densa e funky, seguita da “Don’t Think About It”, decisamente stilosa e gonfia, con meticolose linee di synth e ritmi sbilanciati, che si attorcigliano e si rigirano. Sul retro “Oh Shie” mostra un groove più squilibrato e irregolare, esotico e con centellinati vocal di gusto vintage. Si chiude la partita con la title track, “Espionage”, non rinunciando ancora a un pizzico di retromania e a citazioni cinematiche, sempre condite da verve ballereccia.