Anche alla prestigiosa CLR il postmodernismo retromane fa capolino. E questo nelle forme d’un remake d’un brano iconico come “ Turkish Bazar” di Emmanuel Top, un pezzo acid rave del 1994, un evergreen del clubbing, ora ricostruito meticolosamente proprio dall’head honcho Chris Liebing, che ha ripensato ogni elemento musicale per creare infine una nuova versione essenziale. Liebing conserva il cuore pulsante dell’originale, mantenendo il caratteristico vocal parlato e arricchendo la linea 303 con un’intensità acid aggiuntiva. La produzione moderna enfatizza una struttura ritmica robusta, alternando momenti di tensione e distensione grazie a pad atmosferici e sequenze che bilanciano l’energia complessiva. Pur rispettando la traccia originale, il remake introduce un sound più corposo e rifinito, pensato per i dancefloor odierni senza rinunciare al richiamo nostalgico. Testato nei set dal produttore tedesco e approvato da Emmanuel Top, questo rifacimento si pone come un aggiornamento calibrato, che mira a rendere il pezzo nuovamente rilevante all’interno della scena techno contemporanea.