È un veterano come Marco Passarani a remixare “Unlikely Companions” di Secondo, traccia che già nell’original version vanta ritmiche fratturate, più vicine al breakbeat d’antan che alla techno e con influenze eletcro-fusion, ricche d’innesti ambientali e funk alieno. Secondo, che è il moniker di Stefano Squillante, da Londra, con il suo look a metà fra Sai Baba e Ron Jeremy, è abile nell’apparecchiare la traccia, non sappiamo quanto consapevole nell’abbracciare simili tendenze, venendo dal cantautorato indie italiano. Detto questo è soprattutto il remix ad appassionarci, il “Passarani’s Nature Mix”, che trasforma il brano originale in un’esperienza sonora più profonda e stratificata. Il producer romano porta la sua vasta esperienza nella scena elettronica internazionale, arricchendo il pezzo con textures più dense e un groove ipnotico che si sviluppa nei quasi 7 minuti di durata. La sua interpretazione mantiene gli elementi electro-fusion dell’originale ma li rielabora in chiave più club-oriented, con una progressione ritmica che costruisce tensione attraverso sottili variazioni e stratificazioni sonore. Il risultato è un dialogo musicale che trascende i generi: l’uscita si deve a What About Never e conferma l’interesse dell’etichetta per produzioni eclettiche, proponendo una visione contemporanea dell’elettronica che non teme di sperimentare fuori dai consueti confini.
