Con Techmarine Bottom Feeders Remixes, EPM Music celebra la fluidità del progetto originario, offrendo una piattaforma in cui i brani di Boanerges e Watery Deep, unitamente al recente singolo “The Hydra”, vengono decostruiti e ricomposti da alcune delle menti più influenti dell’elettronica contemporanea. Ne scaturisce una raccolta di sette tracce che fluttuano tra omaggio e trasformazione, preservando lo spirito visionario del progetto di Paris the Black FU e reinterpretandolo attraverso estetiche personali e distintive.. Il remix di “A Quagmire of Confusion” firmato dagli Aux 88 porta un groove electro nervoso e avvolgente, proiettando l’immaginario dell’album verso territori ritmici pulsanti e futuristici. “We Cannot Help You” reinterpretata da The Exaltics immerge invece l’ascoltatore in una spirale oscura e siderale, catturando perfettamente l’essenza distopica e marina del concept. “Sons of Experimentation & War” riceve un trattamento astratto da Cristian Vogel, con un suono destrutturato che esplora le tensioni più profonde del brano. Non mancano le incursioni techno, come quella di Mr. O su “The Hydra”, che spinge la narrazione verso un’energia pulsante e ipnotica. Oppure il remix di “The Vision”, firmato da The Advent & Zein, che si muove tra raffinatezza e forza propulsiva. In questo panorama di reinterpretazioni, gli Aux 88 e The Exaltics emergono come i più coerenti con la natura intrinsecamente visionaria ed electro del progetto, mantenendo il filo narrativo e amplificandone il potere evocativo. Tuttavia, ciascun remix contribuisce a un viaggio sonoro essenziale, che riflette la vastità dell’ispirazione originaria: un futuro frammentato e oscuro, ma costellato di risonanze ipnotiche e orizzonti inesplorati, dove ogni traccia invita l’ascoltatore a immergersi in profondità, sfidando i confini tra suono, immaginazione e realtà.