Various Artists – Diamonds In The Night Vol. 6

Il sesto volume della compilation Diamonds In The Night, edito da Bordello A Parigi, si conferma una collezione dedicata ai nostalgici della disco e alle sue più moderne declinazioni. La selezione, infatti, si muove tra italo disco, indie dance ed electro, offrendo un viaggio coeso ma variegato nella scena elettronica contemporanea. Si parte con “Fantasy In This Uncaring Void” di Club Mayz, una traccia che cattura l’essenza malinconica ma trascinante del synth-driven disco. Le atmosfere eteree e il groove ipnotico invitano a perdersi in un ballo solitario sotto luci stroboscopiche, evocando scenari futuristici dal sapore retrò. Segue “El Patron Capron” di James Rod & Bizarre Billy, un brano dalle sfumature più eccentriche e ritmate. Qui il groove si fa più incisivo, con bassline che sembrano rubate a un film noir ambientato su una pista da ballo. È una traccia perfetta per animare il cuore della notte. Con “Non Dimenticarmi”, Ricardo Baez porta un tocco italo-romantico che non può mancare in una compilation curata dagli allegri amsterdamiani. La melodia delicata e le armonie calde evocano un senso di nostalgia e appartenenza, rendendo il brano uno dei momenti più emozionali dell’intera raccolta. Chiude l’EP “Interzone” di Seth Booth, un pezzo che niente ha a che fare con l’omonimo racconto di Burroughs ma che si distingue per la sua costruzione cinematica, infusa di ritmi spezzati e synth d’atmosfera. Questo contributo punta più su un ascolto meditativo che sul ballo, ma non per questo perde di intensità. Nel complesso, Diamonds In The Night Vol. 6 mantiene alto il livello qualitativo della serie, proponendo brani che riescono a essere tanto sofisticati quanto accessibili. È una raccolta che strizza l’occhio ai cultori del genere ma non esita a esplorare nuove sfumature stilistiche. Una proposta solida, ideale per chi ama immergersi nei diversi volti della disco (sic!) contemporanea.

 

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