Nuova uscita targata Iptamenos Discos per i Dina Summer che dopo cinque intriganti singoli dal loro prossimo secondo album Girls Gang si presentano con “Nothing to Hide”, ennesima interpretazione retromane di un decennio – gli anni ottanta – destinato a non finire mai con i suoi riff synthpop e un darkettonismo intriso di nostalgia. Nel suo nucleo, la canzone è un tributo alla vulnerabilità nell’amore e tocca un’intensità emotiva oscura, elettrica e innegabilmente intima. La voce sensuale di Dina esprime questa profonda connessione mentre i synth stratificati e il riverbero della chitarra si fondono con i beat tecnodisco inducendo un senso di urgenza e destino amoroso intrecciato.
Il brano, nato dalla collaborazione tra il duo greco/tedesco Local Suicide e il produttore bavarese Kalipo, si muove con disinvoltura tra EBM, synthpop e dark wave, creando un’atmosfera che riecheggia il romanticismo gotico di Only Lovers Left Alive. La produzione stratificata crea uno spazio sonoro surreale dove le melodie si intrecciano come amanti perduti, attratti l’uno dall’altro in modo vibrante e inevitabile. I testi, con versi come “heart open wide, nothing to hide”, parlano della natura cruda ed esposta abbracciata nella vera connessione, mentre la struttura musicale cattura il delicato equilibrio tra resa e forza. “Nothing to Hide” si rivela così non solo un’efficace anticipazione dell’album Girls Gang – in uscita il 24 gennaio 2025 – ma anche una convincente dimostrazione di come si possa ancora innovare all’interno di coordinate stilistiche ben definite, grazie a una produzione raffinata e a un songwriting che non teme di mostrare le proprie poetiche criticità.