Ole Mic Odd lo ricordiamo su New World Vol. 2 della Tiger Weeds (insieme a Francois Dillinger, Lloyd Stellar, EKATA, Sinitsin e DVS NME fra gli altri), su Digital Escape Vol. 001 della Akela Recordings, su Elektro Magnético Chapter 2 della Ovelha Trax e con Alonzo in ZMNT007 della Zement Records. Adesso su Nocta Numerica è la volta di quattro nuove produzioni votate al purismo electro più brillante, intrise di nostalgia ma anche pervase da trattamenti e interpretazioni decisamente contemporanee. L’apertura è affidata a “My Voltage”, un brano che cattura immediatamente l’attenzione con i suoi sintetizzatori cristallini e una ritmica electro precisa e tagliente. I pad atmosferici si intrecciano con sequenze robotiche creando un’atmosfera futuristica ma accessibile. “Dose Of Reality” prosegue sulla stessa linea stilistica ma con un’energia più cupa, nervosa e industriale. Le percussioni metalliche e i bassi profondi creano un groove ipnotico, mentre gli arpeggi in primo piano aggiungono dinamismo e complessità alla composizione. “Ashes”, il pezzo più lungo dell’EP, si sviluppa gradualmente attraverso strati di suoni elettronici stratificati, costruendo un’atmosfera avvolgente che culmina in un finale coinvolgente e emotivo. L’EP si chiude con “Robots In Motion”, forse il brano più ballabile della raccolta. Qui i riferimenti alla Detroit techno si fondono perfettamente con l’estetica electro contemporanea, creando un pezzo che potrebbe funzionare tanto in un club quanto in un ascolto casalingo. Vapor Lock si rivela un EP solido e coerente che dimostra la maturità artistica di Ole Mic Odd. La produzione è impeccabile e il sound design ricercato, confermando la Nocta Numerica come una delle etichette più interessanti nel panorama electro attuale.