Polybot, maverick electro adesso di base in Germania ma di origine libanese, tramite Moodmusic pubblica il suo secondo EP su Electric Appliances. Computerized Dance Movements parte con “Conflic”, traccia di quasi sei minuti e mezzo a 151 bpm, un inno stradaiolo e cibernetico, forte d’un basso ipnotico e ritmi ispirati all’EBM. “Tension” cala di pitch ma non d’energia, dispiegando battute incisive e un basso ruvido che lascia spazio ad arpeggi di sintetizzatori e linee di 303 ispirate ai primi anni ’90. La terza traccia, “606 Dancefloor”, accelera nuovamente, stabilendosi a 130 bpm. Qui Polybot mescola distorsioni da drum machine 606, synth ondulati e vocali oscuri, creando un’atmosfera da body music che sembra gridare al pubblico di muoversi senza sosta. È un omaggio alle piste da ballo industriali, energico e senza compromessi. A chiudere l’EP c’è “303 Of The Sun”, che abbassa definitivamente i giri regalandoci una vera gemma acid, ipnotica e pulsante, ideale per chiudere un set o congedarsi da una notte all’insegna d’una elettronica futuribile.
