BeamControl – Moving Electrons

Parte subito tumultuoso – con “On The Circuit” – questo EP di BeamControl per la Juicy Gang Records. Il costrutto è piuttosto acidognolo, stemperato da un funk ondivago e malizioso. Anche in “Electronic Overload” l’approccio è similare e ricorda pure certe colorite colonne sonore cibernetiche e poliziottesche anni ottanta. “Robotic Science” amplifica l’immaginario elettronico del disco, con suoni frammentati e voci robotiche che creano una tensione macchinica. “Distorted Minds”, realizzata con Jetson G, rappresenta il punto più sofisticato dell’EP, con bassi profondi e trattamenti incontrollabili. Il remix di Yarn Init di “Electronic Overload” reinterpreta il brano originale con un’atmosfera più cupa e sperimentale, mentre “Walking Hours” chiude l’EP con ritmi sintetici e un’energia propulsiva che riassume – anche con toni più elegiaci – l’essenza del viaggio sonoro di Beam Control. Moving Electrons è un lavoro che esplora le mutevoli geometrie dell’elettronica contemporanea, dimostrando la versatilità di Beam Control nel manipolare suoni digitali tra acid, electro e break.

 

  • BeamControl – Moving Electrons
  •