È un raffinato e gentile minimalismo quello agitato dal magiaro Lóránt Keresztes, aka J. Mono, per Dalmata Daniel, in un album che comunque ammicca all’electro, con venature anche acide, mantenendo nel corso delle dodici tracce presentate un equilibrio tra esplorazione sonora e immediatezza ritmica. La raccolta si muove agilmente tra territori IDM, acid e downtempo, evocando un’intimità quasi nostalgica che si mescola con l’energia tipica del sound design più moderno. Le tracce, pur nella loro varietà, sono accomunate da un approccio melodico distintivo e da una meticolosa attenzione ai dettagli, che le rende immediatamente riconoscibili ma mai ridondanti. Da brani più vivaci come “fr” o “mc303_romantic”, che intrecciano motivi giocosi a ritmi uptempo, a momenti più contemplativi come “sowl2”, Redate IV riesce ad offrire un’esperienza coesa e avvolgente, perfetta sia per un ascolto attento che per un sottofondo ispirato. Con questa uscita, J. Mono conferma la sua abilità nel fondere la precisione dello studio con l’istintività della performance, un aspetto ulteriormente sottolineato dalla versione in cassetta che include un estratto del suo live set del 2020. Un lavoro che non solo celebra l’archivio dell’artista ma anche la capacità di trasmettere emozione attraverso linguaggi elettronici apparentemente essenziali ma profondamente evocativi.
