Pilo – G.L.A.M.

A marchio Boysnoize Records torna Pilo che con G.L.A.M. dà vita al suo primo vero album, dopo più d’una dozzina – o giù di lì – di uscite in altrettanti anni. Sono otto le tracce adesso presentate e questa volta i fantasmi sono quelli dell’electro e dell’electroclash primi anni duemila ad essere riprogrammati in un connubio di edonismo esotico e nostalgia glamour, non esente da pulsioni indie dance e strizzatine al mainstream. “Superstar DJ” apre l’album con un ritmo accattivante e una linea di basso martellante, che richiama l’era delle discoteche anni 2000. “Girls Rule The World” enfatizza un’energia più vivace, con sintetizzatori taglienti che accompagnano una melodia pop catchy. “What You Want” si muove su una linea electro meno frenetica, sfoggiando un groove più scuro e cupo, quasi riflessivo. “Loverboy”, d’altra parte, svela il lato più edonista e malizioso dell’album, con influenze indie dance che emergono con chiarezza. “G.L.A.M.”, realizzata in collaborazione con Scopa, è una traccia centrale: ritmica incisiva e synth prorompenti creano un’atmosfera euforica e contagiosa. Con “A Slow Thinning Halo”, Pilo rallenta leggermente, introducendo una melodia più atmosferica che riecheggia di malinconia. “Spend The Night”, in featuring con Sana e DEEVIOUS, aggiunge un tocco di sensualità all’album, con suoni morbidi e bassi pulsanti, ideale per una notte in club. Infine, “One Last Embrace” chiude con una nota quasi cinematica, breve e intensa, che evoca immagini di un’ultima, fugace danza sotto le luci strobo.

 

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