Il dj e producer berlinese Nachtlinie apparecchia per la Computer Controlled Records un EP comprensivo di cinque original version. È un electro minimale e purista, vergato ed elegiaco, subito in “Spectral Abyss”, che si fa più denso e galattico in “Submertion”, infarcito di passaggi ambientali e ariosi. “Aeon’s Aquatica” scivola in territori ipnotici, con melodie liquide che sembrano riflettersi in un labirinto di synth, mentre “Arcanum” incupisce le atmosfere, strizzando l’occhio a pulsazioni oscure e ritmiche sospese. A sigillare il lavoro è “Broken Circuit”, viaggio attraverso distorsioni calcolate e bassi tessuti con precisione algoritmica, arricchito da suggestioni quasi cinematografiche. Senza cedimenti narrativi, Nachtlinie dosa freddezza tecnica e slanci emotivi, creando un dialogo continuo tra ordine e caos, tra spazi vuoti e dettagli iper-definiti. Arcane Depths non concede scorciatoie: è un labirinto di frequenze per chi preferisce esplorare, anziché fermarsi in superficie.
