Umwelt & Parand – Shapeshifters

Dà subito l’impressione di risultare una combutta assai efficace e veemente quella fra Umwelt e Parand, che con “Time Paradox” imprimono sequenze oscure e metropolitane, all’uopo doppiate con la title track “Shapeshifters”, un altro gioiellino cyber, incalzante e cinematica. È la volta poi dei pezzi in solo e dà l’inizio alle danze Parand con “Outsiders Chain” un pezzo cupo e ossessivo, con bassi densi e sciabolate elettrizzanti. Il cerchio si chiude poi con un tocco di maestria: Umwelt, con “Transmission From Hydra”, sposta ulteriormente il baricentro del disco verso territori più sperimentali, rinunciando a un’impronta ritmica tradizionale per esplorare atmosfere rarefatte e pulsazioni frammentate. L’EP, nel suo complesso, si rivela un lavoro ben bilanciato che unisce tensione e creatività, offrendo una visione coerente ma mai prevedibile del panorama electro contemporaneo. Un’uscita che conferma sia la sintonia tra Umwelt e Parand sia la capacità di ciascuno di brillare con uno stile personale. L’uscita va ad arricchire il già interessante catalogo della New Flesh.

 

  • Umwelt & Parand – Shapeshifters
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