Sull’etichetta di casa, la Akela Recordings, Annika Wolfe licenzia un corposo EP, comprensivo di sei original version, pregne di vibrazioni electro-techno, spesso iniettate di funk e di ritmiche rotte, bassose e visionarie. Si parte negli ascolti proprio con la title track, “Give It 2 Me”, una ballad propulsiva e un po’ cupa di quasi sei minuti, vergata da scientifici vocal, che sono uno degli elementi distintivi dell’uscita complessiva. “Do What Thou Wilt” ci mette un po’ a partire ma è altrettanto suggestiva e ipnotica rispetto alla precedente, mentre “I Wish I Was A Flea” è più morbida e musicale, attingendo a un gusto neo-fusion che gli conferisce venature retrofuturiste. “Luv Witch” esaspera la componente declamatoria dei vocal e “Take Me Back 2 Atlantis” quella del funk alieno prima di chiudere con “Gateway”, più ambientale e mollemente stilizzata. Insomma. un EP solido e ben strutturato, che conferma la versatilità di Annika Wolfe nel coniugare groove e sperimentazione.