KAR-L – Borrowed Time EP

Sono frequenze ipnotiche e dissonanti quelle di Karl Dunnachie, aka KAR-L, per la 3MOON Records, venate in prima battuta dal drum funk oscuro, pesante e inesorabile della title track, prima proposta in scaletta, dove un basso dal respiro dub sostiene un impianto ritmico incalzante, attraversato da accordi taglienti e riverberanti. Con “Instinct” la tensione cresce ulteriormente: i loop si stringono, la scansione ritmica diventa più urgente e in sottofondo si insinuano motivi sintetici instabili, come ombre sonore in movimento che alterano la percezione dello spazio. “Nothingness”, infine, riduce all’essenziale ogni elemento, lasciando affiorare una trama scarna e malinconica, fatta di battiti isolati e tonalità sintetiche sospese, che sembrano echeggiare in un paesaggio spoglio e remoto. Un lavoro compatto e immersivo, che conferma la propensione di KAR-L per una techno viscerale e lucida al tempo stesso, capace di evocare visioni notturne senza perdere incisività.

 

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