Accomunati da un medesimo impeto, Luche e Laton Raver – che sono due produttori e dj transalpini, di base a Nantes, cresciuti artisticamente nella scena dei free-party e membri di Esprits Sauvages e Chat Manik – vanno adesso a rimpinguare con uno split EP il catalogo di Acid Avengers. Sono jn totale quattro tracce, equamente divise ma entrambe farcite di suoni ccidici e incompromissori, venati da suggestioni tribe, doom e belgium old-school. Alla Tripalium Records sono specialisti in urticanti rilasci e questo è assolutamente in linea con la lunga tradizione della serie, oramai un classico in ambito acido e sperimentale. Le quattro tracce che compongono il lavoro si muovono con un’energia primordiale, trascinando l’ascoltatore in un vortice di suoni taglienti e ritmi ipnotici. “Pain Bird”, la prima traccia di Luche, si distingue per un’atmosfera oscura e pulsante, mentre “Some Days Don’t Exist” aggiunge una vena più introspettiva, pur senza mai abbandonare l’intensità che caratterizza l’intero EP. Dalla parte di Laton Raver, “Celestial Bloom” si presenta come un viaggio cosmico, con melodie che sembrano fluttuare sopra una base ritmica incalzante. “Hornest Revenge”, invece, è un’esplosione di energia pura, con sonorità che richiamano le radici old-school ma con un’attitudine decisamente contemporanea. L’EP nel suo complesso è un’opera coerente e potente, che conferma la maestria dei due artisti nel plasmare suoni acidi e tribaleggianti in una forma che è al tempo stesso rispettosa della tradizione e audacemente innovativa. Un’aggiunta d’assoluta qualità al catalogo di Acid Avengers e un must per gli appassionati del genere.