Arriva alla MOOD l’italiano Jacopo Susini e lo fa con tre brani, ispirati – come suggerisce anche il titolo – ai suoni della Motor City. Si parte subito con la title track e le sequenze si fanno notare per il loro ritmo incalzante e la struttura funky, con una base percussiva che cattura l’attenzione fin dai primi secondi. I filtri modulati e le atmosfere meccaniche creano un viaggio sonoro che omaggia Detroit senza perdere l’identità personale dell’artista. “Remember” prosegue con un’energia più oscura, dove loop serrati e voci profonde si intrecciano in un crescendo di tensione, perfetto per i momenti più intensi di una serata. I dettagli sonori, come i blip che ricordano segnali sonar, aggiungono un tocco di mistero e profondità. Chiude l’EP “That Is”, un brano che porta in pista una techno vigorosa e carica d’energia. Gli stabbing ben calibrati e le linee di basso incisive dimostrano la maestria di Susini nel creare groove avvincenti, garantendo un impatto immediato sul dancefloor. Un EP che conferma la versatilità di Jacopo Susini, capace di muoversi tra influenze classiche e uno stile contemporaneo, mantenendo sempre alta l’attenzione dell’ascoltatore. Un’ottima aggiunta al catalogo di MOOD, che continua a distinguersi per la qualità delle proposte e la cura nella selezione degli artisti.