Ha una nuova subcategory denominata Electro Nation la Planet Rhythm, che è una stimata e versatile etichetta techno di Rotterdam, che per l’occasione chiama sotto i riflettori Jasper van der Vliet, aka JSPRV35. I presupposti farebbero quindi pensare a un electro piuttosto tecnoide, anche se subito la prima traccia in scaletta è maggiormente giocata sul groove e un suono stradaiolo che molto ricorda certi ibridi a cavallo fra anni novanta e duemila. Anche la successiva “Science” conferma la medesima impressione, con una ritmica ondivaga e una sorta di minimalismo funky, loopy e tendenzioso. Si cambia un po’ registro con la title track, “ Identity Malfunction”, decisamente la più interessante dell’uscita, che si fa un po’ più futurista e cibernetica, venata anche da trattamenti ambientali e con un flusso ben sostenuto. Si chiude la partita con “Cybotronik” e siamo ancora fra confini di generi non facilmente incasellabili, comunque amalgamati e pensati per il dancefloor.