Boom Merchant, head honcho della Tribal Pulse, debutta su Black Square Recordings, etichetta techno tedesca focalizzata su sonorità ruvide, energia da peak time e atmosfere oscure. Lo stile eclettico ma sempre ben stilisticamente consono del maverick irlandese, poi glasgowiano e adesso residente in Messico, è focalizzato per questa occasione su un suono serrato e magnetico, che non rinuncia però a sfumature evocative e a piccoli dettagli capaci di amplificare l’impatto emotivo. La title track “Bolivia” si regge su una bassline abrasiva che si intreccia con pattern ritmici vorticosi e modulazioni sintetiche dal sapore oscuro. Un sample vocale di sapore old-school emerge nel breakdown, regalando un momento di straniamento che smorza la tensione prima di rilanciarla. “Nanaman” propone un registro più introspettivo, con pad profondi e voci distorte che si fondono a una progressione armonica malinconica, quasi cinematica. Il ritmo resta incalzante, ma il focus si sposta su una narrazione più emotiva e sospesa.
Un’uscita essenziale ma ben calibrata, che mostra ancora una volta la capacità di Boom Merchant di fondere potenza e profondità in un linguaggio techno personale e d’impatto.