È un electro altamente evocativo e cinematico quello di Red Led (IL), subito evidente in “Terraflop”, prima delle due tracce di questo EP presentato nel catalogo della Zen DNA. La composizione si muove tra melodie rétro e una produzione pulita e tagliente, in cui ogni elemento – dai synth ariosi alle ritmiche incisive – sembra voler evocare una narrazione futuristica, tra nostalgie digitali e tensioni appena accennate. “Kreeper” vira invece su toni più cupi e irregolari, con un impianto ritmico che si fa più serrato e un’atmosfera immersiva, quasi claustrofobica. I dettagli glitch e le texture abrasive conferiscono al pezzo una dimensione più notturna e metropolitana, allontanandolo dall’ariosità del brano precedente e portandolo in un territorio sonoro più ruvido e denso. Nel complesso, un’uscita breve ma curata nei dettagli, capace di mettere in luce la versatilità di Red Led all’interno della scena electro contemporanea.