Si parte subito in guisa atmo-breaks ed electro in “Initial Singularity” di MOY, produttore che è a suo agio anche in ambito braindance e che ha pubblicato su etichette quali Analogical Force, Batrachian, AC Records, EMOTEC, Exalt, Nebulae, Sin Hilo, Zodic Wax, We’re Going Deep, Ryoko, AmenTec, Nocta Numerica e MASA Series. Adesso è per la sua nuova etichetta, la Dynamics Of Acid, che sfoggia quattro original version. La title track mescola pad sognanti e un groove spezzato e ondulato, mentre “Chrysopoeia” vira su coordinate electro più compatte e oscure, dove ogni elemento pulsa con precisione chirurgica. “Orbit Cloud” è un esercizio di equilibrio tra acid garage e malinconia liquida, con linee acide sgranate e un basso morbido che resta in sospensione. ”Euphorbia”, infine, chiude il cerchio con leggerezza rarefatta, come uno sguardo rivolto verso l’alto in una notte di bagliori sintetici. Un EP coeso e ispirato, che afferma una volta di più l’identità sonora personale di MOY.
