Non accenna a spegnersi l’interesse per l’acid, e compilation come questa ne sono la prova. La Zodiak Commune Records chiama a raccolta Acidulant, Sarufaromeo & Papaverhof, G303 e Paul Renard per un viaggio attraverso le infinite declinazioni della 303. Sei tracce in tutto: due brani ciascuno per G303 e Paul Renard, mentre Acidulant e il duo Sarufaromeo & Papaverhof firmano un pezzo a testa. Si parte a 141 bpm con “Serpentacid! di Acidulant, che non tradisce il proprio nome: un synth acido si muove sinuoso sopra una base ritmica serrata, evocando atmosfere da warehouse rave. Segue “Acid Nihonshu”, dove Sarufaromeo & Papaverhof giocano con groove spezzati e linee di basso instabili, mantenendo alta la tensione. “Live Long and Prosper” di G303, sebbene a 128 bpm, è più diretta e tagliente, con un’impostazione old school che richiama l’essenza cruda dell’acid techno. Paul Renard propone “SO36”, un omaggio agli echi industriali e agli ambienti fumosi dei club underground, con una linea acida che cresce in intensità. In “Ante Meridiem”, lo stesso Renard, a 133 bpm, introduce un senso di sospensione prima dell’ultima stoccata. A chiudere ci pensa G303 con “Let Me Bang”, il pezzo più lungo e vorticoso della raccolta, un’escalation ipnotica che dilata la narrazione senza mai perdere mordente. Un’uscita che non punta a reinventare il genere, ma lo celebra con convinzione, offrendo una selezione ben calibrata tra energia pura e dettagli sonori mirati. Perfetta per chi non si stanca mai del suono ipnotico della 303.
