A marchio White Owl Records arriva una potente produzione che si deve a Sofia Acosta, aka Coast2c, dj e producer messicana, ben conosciuta per l’audace commistione di techno, sintesi modulare, drone e sonorità sperimentali che anche in questo corposo EP fanno capolino. “Urgency of Action” apre il lavoro con una struttura serrata, in cui texture metalliche e percussioni dal timbro acuto si dispongono su un kick profondo e controllato. Il pezzo si sviluppa lentamente, lasciando emergere tensioni e dinamiche interne con gradualità. “Wichita” prosegue con un approccio più etereo ma ancora nervoso: sintetizzatori mutevoli e voci spezzate si intrecciano in una narrazione ipnotica, dove l’emotività resta sospesa tra malinconia e distacco. In “Spirals”, pad morbidi e arpeggi sinuosi costruiscono un’atmosfera rarefatta, che si sviluppa per stratificazioni successive. Il ritmo, seppur trattenuto, accompagna una lenta espansione sonora. “Lovers Don’t Say Goodbye” adotta un registro più melodico e contemplativo. Le linee di basso si muovono lentamente, avvolte da suoni ovattati e accordi soffiati, in un crescendo che conserva una certa fragilità. Il remix di “Urgency of Action” firmato da Max Cantrell trasforma l’originale in una traccia più diretta e adatta al dancefloor, senza rinunciare a una certa inquietudine di fondo. Il lavoro sulle ritmiche è incisivo, ma lascia spazio a una tensione costante. Chiude l’EP il remix di “Wichita” a cura di Isabella Koen, che spinge il brano verso territori più intensi e frenetici, con una parte centrale ritmicamente eccentrica che ne sovverte la struttura originaria, portandola verso un climax liberatorio e luminoso. Un lavoro che approfondisce la ricerca sonora di Coast2c, mettendo in dialogo urgenza espressiva e raffinata sensibilità timbrica.