Con un taglio che è a metà fra il minimalista e l’old school il producer greco Fragedis – che ricordiamo su Italo Moderni – apparecchia in scaletta prima “Teras”, una ballad electro dalle ambientazioni anche misteriche ed evocative, poi “Thrust Reverse”, che accentua la componente percussiva e geometrica, assecondando un andamento fluttuante e un uso parco ma incisivo dei synth. La Vryso Reprise di “Teras” si presenta come una rielaborazione più rarefatta e riflessiva, che asciuga completamente la componente ritmica per concentrarsi su dettagli ambientali e linee melodiche sottili. “Live In Lies” ritorna a un’impostazione più piena, con sequenze acidule e un andamento squadrato che non rinuncia a passaggi più sospesi. “Fasaries” si snoda su pattern più sincopati, con un basso pulsante e accenti che suggeriscono una tensione trattenuta, mentre “Body Pressure” chiude con un’impronta più fisica e diretta, lavorando su strati sovrapposti e un groove che mantiene coerenza con l’estetica generale dell’EP. Nature Causing Chaos, pubblicato su FERMA, è un lavoro sobrio e calibrato, in cui rigore e suggestione trovano un buon equilibrio. Un EP che guarda con misura alla tradizione, senza rinunciare a una propria fisionomia.
