Sinistermind è un artista colombiano e collaboratore di Mind Medizin già dallo scorso anno. Il suo stile fonde techno ed electro con immagini mentali evocative e groove ricchi e materici, montati in produzioni spesso live, utilizzando un set di hardware che conferisce ai suoi brani un’impronta diretta e viscerale. “Medizin” apre l’EP con un impianto ritmico solido e profondo. I vocali sussurrati di Lady Tazz aggiungono una tensione sensuale, mentre pad distanti contribuiscono a creare un’atmosfera notturna e rarefatta, mantenuta sempre in equilibrio fra suggestione e controllo. Segue “Medizin (Perc Remix)”, lettura decisamente più frontale e dura. Il veterano britannico spinge su loop percussivi serrati, batterie aggressive e frammenti vocali trattati come stabs minacciosi, con un approccio diretto e funzionale alla pista. “Viperade” si muove su coordinate più flessibili, con bassi elastici e una componente sintetica che si distende in modo nervoso e intermittente. Le modulazioni e i pad in sottofondo evocano una dimensione astratta e lievemente paranoide. “Drones” vira verso territori più scuri e dub, con una struttura ritmica che avanza compatta e una tessitura sonora che richiama ambienti sotterranei e claustrofobici. Gli elementi ambientali si intrecciano con una percussività essenziale e ben dosata. Chiude “Rising Souls”, brano che alterna tensione e apertura. Il beat è secco ma ricco di groove, sostenuto da hi-hat brillanti e archi oscuri che restano sospesi in alto, delineando uno scenario sonoro denso e carico di presenze. Insomma, un’uscita solida e coerente, che conferma il posizionamento di Sinistermind nel panorama techno più evocativo e materico.