Si celebra il 25º anniversario della A-Traction Records e la mitica Roland TR-808, macchina analogica che è stata lanciata sul mercato nel 1980. Marc Ayats, fondatore dell’etichetta è un grande appassionato di musica elettronica e ha coinvolto artisti che hanno fatto parte della family in momenti diversi: da Paul Nazca a John Lord Fonda, Commuter, Jules Wells, Leonard de Leonard, e gli ultimi arrivati Nasty Boxes, Poltergeist, Voltaire e Erebos 101. In apertura, “No Heat” di Commuter mette subito in chiaro il legame con l’electro classico, intrecciando linee sincopate e un basso rotondo che richiama le radici old school ma con un taglio di produzione moderno. “Mindfuck” di Nasty Boxes vira invece su un registro più abrasivo e claustrofobico, scandito da percussioni serrate e synth distorti che mantengono alta la tensione. Più stratificato ma comunque nervoso l’approccio di Jules Wells in “Black Note”, un brano che si prende il tempo per crescere lentamente, alternando momenti di respiro ad aperture emotive. Il remix di Voltaire per “Someone Is Calling” di John Lord Fonda rilegge l’originale in chiave più scura e ipnotica, mentre Paul Nazca chiude con “Fusion”, sintesi elegante e potente del suo stile, dove le cadenze minimali si intrecciano a una trama armonica sottile ma incisiva. Nel complesso, 25 Years of 808 non è soltanto una compilation celebrativa, ma un mosaico di sonorità che attraversa due decenni e mezzo di storia dell’etichetta, mantenendo come filo conduttore l’influenza decisiva della TR-808. Un omaggio che guarda al passato con rispetto e al presente con la stessa curiosità che ha animato l’etichetta sin dall’inizio.
