Con l’intrigante titolo di Pads from Outer Worlds questa ultima fatica del veterano BeamControl – che ricordiamo essere una delle colonne della Juicy Gang Records – va a rimpinguare adesso il catalogo della Abstract Rhythm, etichetta che ha base a Colonia, in Germania, focalizzata a sua volta proprio su un elettronica che sia intrigante per i nuovi mercati. “Turn Around” apre con un’impostazione lineare e un po’ acidica, scandita da pad ampi e una progressione ritmica essenziale e stradaiola. Con “Brain Computer Interface” il suono si fa più serrato e dettagliato, grazie a texture elettroniche che evocano un dialogo tra uomo e macchina. “Circuit Board Distruction” introduce accenti più taglienti e frammentati, mentre “Electrons on the Rise” privilegia un andamento più atmosferico e sospeso. La successiva “Direction Outer Worlds” gioca su stratificazioni sintetiche che accentuano il tema spaziale, seguita da “Iconic Electrons”, più dinamica e diretta. La parte finale dell’uscita è riservata ai remix: DJ UNISEX offre una rilettura più ritmata di “Turn Around”, mentre tre diverse versioni di “Brain Computer Interface” – a cura di PL_anet, Robodrum e CT Kidobó – ne esplorano lati distinti, rispettivamente più minimali, percussivi e cinematici. Nel complesso, un lavoro che conferma la continuità di BeamControl all’interno del solco elettronico che coltiva da tempo, aperto a variazioni ma saldo nei propri riferimenti stilistici.