Sulla sua personale etichetta, la Trashz Recordz, torna il siculo dottore con una traccia ben potente, gassosa e customizzata per un pubblico assai ampio. La “Original mix” miscela elementi techno, electro e indie in una progressione densa e lineare, costruita su un impianto ritmico robusto e su un uso mirato di texture sintetiche che mantengono alta la tensione. La “Beatless mix” rielabora gli stessi materiali in chiave più contemplativa, lasciando emergere le componenti sintetiche, melodiche e ambientali in un contesto appena più sospeso e rarefatto. Un’uscita che si muove tra energia e introspezione, senza eccessi ma con una coerenza stilistica ben definita.
