Matti Turunen è un produttore e musicista finlandese, noto per il suo approccio raffinato all’electro e alla techno di matrice detroitiana. Co-fondatore del progetto Morphology insieme a Michael Diekmann, combina precisione ingegneristica e sensibilità melodica in produzioni dal suono profondo e cristallino. Qui per Vortex Traks, etichetta berlinese fondata da Vertical67, devota all’electro, al machine-funk e sonorità affini, apparecchia coinvolgenti e azzimate cinque nuove produzioni, che si muovono tra eleganza formale e rigore ritmico. “Tharsis” apre l’EP con un’impostazione classica, dove linee di basso profonde e synth spaziali costruiscono un’atmosfera sospesa. “Pavonis” mantiene la tensione con un groove più serrato e una trama armonica che si espande lentamente e così “Arsia”, che indulge sul sintetico con un andamento avvolgente e sinuoso. “Ascraeus” riporta il focus sulla pulsazione, con un gioco di ritmi precisi e timbri cristallini che ricordano la scuola detroitiana ma introducono anche modulazioni ambientali. Chiude “Daedalia”, in collaborazione con Dora Gray, con un tono più rarefatto e cinematico, dove la componente melodica emerge in modo più intimo. Un lavoro coerente e misurato, che consolida la cifra stilistica di Turunen nel segno di una elettronica lucida e senza fronzoli.
