A marchio ANTIMODUS, etichetta techno berlinese fondata nel 2021, arriva il portoghese PEIX che propone un EP di quattro tracce fonde, ben strutturate e coinvolgenti che programmaticamente traggono ispirazione da “principi incrollabili di determinazione interiore”. “Sator” apre l’EP con un impianto ritmico profondo e cadenzato, accompagnato da dettagli sintetici che disegnano un’atmosfera scura ma misurata. “Arepo” mantiene l’essenzialità, puntando su cadenze serrate e sviluppi ipnotici che si muovono con precisione nello spazio sonoro. Con “Opera” il discorso si fa più teso, sostenuto da percussioni spezzate e inserti elettronici che creano una dimensione instabile e inquieta. “Rotas” chiude la sequenza con un intreccio di modulazioni sintetiche e loop percussivi più diretti, in un quadro che richiama immaginari fantascientifici. Il lavoro si completa con un remix che rielabora i materiali originali accentuandone i tratti più oscuri e atmosferici, offrendo un punto di vista differente ma coerente con l’impostazione dell’EP. In questo modo Tenet si configura come un’uscita solida e compatta, che conferma la linea sonora perseguita dall’etichetta berlinese.
