A marchio VEYL ci arriva un esempio perfetto delle possibili congiunzioni fra electro e dark age, connubio retrofuture che è più dei giorni nostri che delle origini del genere. Love Cuts presenta sei original version e i Years Of Denial, duo composto da Jerome Tcherneyan e Boris “Maiden” Wilsdorf, non fanno mistero della fascinosa miscela di riferimenti e influenze. “Devil in a Skirt” introduce atmosfere death rock, seguita da “Affaire de Coeur”, più orientata al corpo. “Hide & Sick” accentua i ritmi e porta energia, mentre “We Are the Party” insiste su toni EBM. Con “In Your Bed” compaiono accenti acid, e “AI Lover” chiude con un’impronta più futurista e gotica. Un’uscita – insomma – che conferma la capacità del duo di mantenere saldo il proprio linguaggio sonoro, sospeso tra pulsazioni da club e suggestioni oscure.