zabutom – Splendors of the Past

A marchio Stilleben, tocca a zabutom stavolta stare sotto i riflettori. Splendors of the Past è un EP di quattro tracce, che si muove tra electro rétro e melodie sintetiche dal gusto immediato. L’apertura con “Octagon City” mette subito in chiaro le coordinate: bassline rotonde, ritmi spezzati e un’atmosfera vivace che richiama l’estetica arcade. Con “Bollywood Skies” il registro vira verso un immaginario più esotico, fatto di arpeggi luminosi e linee melodiche che restano impresse senza mai scadere nel facile. La title track “Splendors of the Past” è forse la più rappresentativa, con una struttura narrativa che alterna momenti più serrati a pause contemplative, evocando paesaggi sonori sospesi tra nostalgia e futuro. Infine “Macho Machine” chiude l’uscita con energia diretta, giocata su pattern ritmici più decisi e un mood che guarda apertamente al dancefloor. Un EP che conferma la capacità di zabutom di muoversi con freschezza tra tradizione electro e sensibilità contemporanea.

 

  • zabutom – Splendors of the Past
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