Il colombiano Felipe Párraga, aka Saurio, che avevamo già segnalato all’inizio dell’estate per una sua uscita su Concepto Hipnótico Records torna adesso su Science Cult con quattro robuste ed eleganti produzioni. Iniziamo gli ascolti con la prima traccia in →
Sessantaseiesima uscita per Skryptöm che chiama a raccolta il parigino KUSS, pronto all’appello con cinque original version di gran qualità, montanti e ipnagogiche, puriste, digitali e incalzanti. Il remix della title track, “Collapsing Ideas”, è lasciato al tedesco →
Arriva a marchio Dolma Records questa ultima produzione di H! Dude, comprensiva di due original version, “Low Bass” e “The Beat”. La prima incisione in scaletta è subito proliferante con i suoi vocal maschili iterati e la cassa battente, fomentata →
Dopo due EP per l’etichetta, Green Landscape nel 2020 e Under The Skin lo scorso dicembre per Skryptöm, Giselh si fa avanti per presentare il suo LP di debutto Rebirth Process, di nuovo per l’etichetta di Electric Rescue. L’album è →
Campionando le spoken word dell’iconico Leigh Bowery – celeberrimo performance artist, promotore di club e designer – Joshua James confeziona un cadenzato Inno in stile “We Want Your Soul” di Adam Freeland. In questo caso i testi declamati alludono →
Per la 1605 di Umek è uscito il 21 Gennaio 2022 un nuovo EP della techno queen aussie – ma scozzese d’origine – Mha Ir, un concentrato di possenti frequenze da main room, com’è nella stessa vocazione dell’etichetta. Sono due →
Il veterano DJ Wank con le sue sonorità in bilico fra pulsioni acidiche di 303 e techno guidata sbarca su Acidworx con due potenti original mix, la title track “ZFHX2” e “
The Raven”, la prima una cavalcata sguiscia, incalzante →
Secondo episodio per Imagery di Pfirter, naturalmente sempre su Odd Even e questa è nel complesso la loro trentaduesima uscita. Sono quattro le original version presentate e la materia è densa e purista, come sempre per il maestro argentino che →
Arriva a marchio Astropolis Records la nuova fatica di The Driver ed Electric Rescue, aka W.LV.S, attivisti e ferventi militanti rave che inanellano prima una scura e battente produzione, la title track “Guilty”, forte anche di ieratici vocal maschili e →
Il tempo non sembra essere passato dal 1992, anno d’uscita di questa assoluta gemma di Robert Hood, pubblicata originariamente dall’etichetta sussidiaria della M-Plant, la Hardwax. All’epoca il maestro utilizzava l’alias The Vision – con il quale ha pubblicato anche su →
Arriva per Iptamenos Discos il duo greco di dj e produttori conosciuto sotto il moniker Boys’ Shorts, ennesima incarnazione della nostalgia d’una estetica wave. Dicono gli stessi autori: “la traccia è stata scritta durante il periodo di lockdown, quando →
Arriva su Blueprint l’ultima fatica di Kerrie, irlandese di nascita e mancuniana d’adozione che avevamo lodato nella scorsa estate per la sua uscita su Cultivated Electronics. La dj e producer, nonché head honcho della Dark Machine Funk ed organizzatrice all’Eastern →
Tranquilli, Moderna non è solo il brand di un famoso vaccino anti-Covid, ma anche il moniker di una nuova teutonica strarlette che modula in chiave indie, dark disco, electro e techno (e chi più ne ha ne metta – di →
Alla Science Cult, etichetta texana in prima linea d’una ulteriore rinascenza del movimento electro, chiamano questa volta issu, giovane produttore londinese avvezzo a un suono oscuro, space e proliferante, ricco di oscillazioni, frequenze e onde vibrazionali. Si parte con una →
