Sono due assolute bombe electro-techno queste che Hallien – ovvero l’italianissimo Matteo D’Avena – sforna per la Vein Label. “Fallout” ha l’energia d’un treno in corsa, con battute davvero incalzanti e un andamento decisamente coinvolgente. “Repression” pure, non concede ostaggi →
Sono arrivate tre nuove tracce targate Doc Trashz, una combinazione di sonorità assai fresche, in bilico tra indie dance e future house, già disponibili a partire dal 20 Novembre. Da segnalare è l’uso svagatissimo e nuovo che mister Garofalo fa →
Il gusto d’essere assoluti maestri in un genere è quello di poter svarionare assecondando il proprio personalissimo estro, passando da episodi al confine del pop a produzioni decisamente più tese, underground e arrembanti. Parliamo di David Carretta, un seminale guru →
C’è una miscellanea di stilemi decisamente caosmotica in questa uscita Electrix. Da una parte un riferimento all’epopea mod, nel titolo e nell’artwork di copertina Poi il moniker, London Modular, che allude ad altro e dietro il quale si cela un →
A marchio Drum Tunnel Records, etichetta italiana capitanata da Angelo Posito, arriva i
lo sloveno Dom3n, dj e producer di scuola tradizionalmente techno ma aperto a nuove sperimentazioni di taglio melodico e house. È un po’ l’approccio della stessa etichetta, →
È una produzione davvero interessante questa del napoletano Emiliano Cassano, resa ancora più sostanziosa dall’ottimo remix del label boss della stessa Blumoog, ovvero M.R.E.U.X. Cassano, che ricordiamo alla Quadrumane Records con Jacobsthal, ha sfornato tre original mix decisamente filanti, scuri →
Il label boss Andre Kronert ritorna a pubblicare su Odd Even apparecchiando su ognuno dei due lati disponibili tre original version. Sul lato A trovano posto “On My Own”, “Call For Pain” e “Marathon Valley”: il suono è subito complessivamente →
Arriva da Francoforte SLT e su Acerbus Records apparecchia due original version davvero efficaci e ben costruite. La prima, “Chilli”, è piuttosto robusta e filante e anche l’altra, “Lilly”, non è da meno, molto iterata e con un buon crescendo →
Jonas Kopp sulla sua Tremsix apparecchia quattro original version davvero efficaci e guidate, assai in sintonia con quello che è il suo stile consueto, fatto di sonorità scure, intriganti, evocative e crude. “Solar Maximus”, la title track, che è anche →
Anthony Rother dà vita ad una nuova label – la Ghost Archive – e lo fa pubblicando quattro sue nuove produzioni, insolitamente più techno-driven e diritte rispetto alle sue solite bombazze electro, che invece adesso sono riservate e continueranno a →
Gli aussie Brendan Zacharias e Mikey Melas, meglio noti come Assembler Code e Jensen Interceptor, approdano alla Solar One Music e il risultato sono quattro original mix di pura tempra electrotechno. Si parte negli ascolti con “Fold”, pezzo ipnotico e →
Sono sei gli original mix sfornati in un nuovo doppio EP per la Ostgut Ton da Planetary Assault Systems, ovvero il veterano Luke Slater, uno che è sinonimo di mille evoluzioni techno, adesso dispensatore di ritmi scuri, calibratamente ossessivi e →
Alla Cooked c’è Yan Cook e per questa sua ultima fatica son ben otto gli original mix presentati. Partiamo negli ascolti con la title track “Somatic”, una produzione che rivela bene l’attitudine sperimentale del maverick ucraino, che con “Stinger”, →
Mark Broom fa il suo debutto sull’Hardgroove di Ben Sims e il risultato che sarà sugli scaffali solo a partire dal ventinove novembre è esattamente quello che ci si aspetta dal maestro di Basildon, ovvero quattro original version di un →
