Djoiyan torna su Trashz con una sognante ma ancora energetica e fratturata produzione techno, “Factory Ruins”, incalzante nelle sequenze, ottimamente spendibili in pista e coinvolgenti, sul filo dei 125 bpm. Stesso livello di pitch dell’altra incisione presentata “Skeleton Bones”, con →
Roberto sotto le insegne della Fossil Archive, etichetta da lui stesso fondata, sforna una interessante uscita di due tracce, “Pecten” e “Gibbus”, entrambe molto reattive e costruite per la pista, la prima più bass-rumbling e metallica, l’altra – la nostra →
Debut EP su A R T S di Opuswerk questo Social Condenser EP parte con “Zuev”, traccia dalle fascinazioni electro vintage e disco-space, assai elegiaca ed ispirata. Subito dopo è la volta di “Narkomfin” che è un po’ più battente →
Sotto l’impronunciabile moniker di Shxcxchcxsh ci sono due svedesi già precedentemente in forza alla Avian e avvezzi a una techno intricata, coraggiosa e molto elaborata. Si presentano stavolta per la neonata Rösten con tre original version a 128 bpm e →
Non sono molti gli LP che recensiamo, forse semplicemente per il fatto che in ambito techno-elettronico non abbondano affatto e siamo quindi ben lieti di segnalarne uno di valore, che si deve a Kmyle, produttore transalpino che con queste tredici →
Dalla Take More Music arriva Kaan Pirecioglu con tre baldanzose produzioni, nell’ordine, la title track “Obscurus”, “Exitus” e “Colossus”, stringate come i loro stessi titoli ma assai ipnotiche, filanti ed efficaci in pista. È un sound molto tradizionale, techno e →
Nessuno streaming pubblico è disponibile al momento per questa uscita di Cari Lekebusch a marchio Full Spectrum. Eppure, con un nome simile si va sempre sul sicuro e le due tracce presentate – lo garantiamo noi – non possono mancare →
Peder Mannerfelt è tornato su Stockholm LTD con due fantastiche e maniacali tracce, “Obey” e “Stream Of Time”, uscite che seguono il suo split EP del 2014 con il label boss Pär Grindvik e la sua apparizione su Islands & →
Servent sforna il suo secondo EP dell’anno su Downstream – il primo è stato Items – e il titolo, Undisclosed, già in qualche modo è esaustivo d’un approccio alquanto sibillino e misterico, ipnotico ed essenziale. Sono quattro le tracce →
Mark EG ha avuto contatti con differenti generi nel corso della sua carriera ma fondamentalmente il suo cuore ha sempre battuto per la techno e adesso con questo Sex Machine EP ne dà piena dimostrazione organizzando nell’original version un impianto →
Dalla Rekids, preceduto da un remix dei Floorplan uscito alla fine di Luglio sta per arrivare sui principali shop online e non l’ultimo LP di Matt Edwards, aka Radio Slave, un veterano che quindi non ha bisogno di presentazione alcuna, →
PVNV, il co-fondatore della Taapion Records, ritorna sulla sua label con cinque atmosferiche tracce, costruite fra intricate poliritmie e sguiscianti sonorità electrodi, techno e ambient. A noi è piaciuta molto “Unknown Process” – forse la più robusta del cespo – →
Assecondando la prestigiosa tradizione electro-techno di gran figoni immortalati nella cover – in posizioni discinte e abbigliamento in pelle – arriva Cravero alla Zone Record e le cinque tracce presentate sono davvero gioiellini di genere, perfettamente in sintonia con quella →
Parte in guisa tradizionalmente techno “Oracle”, produzione filante di Drzneday per Yin Yang Records, etichetta londinese ben conosciuta dai nostri lettori e sempre puntualmente supportata su Wicked Style in questi anni. Per i remix sono chiamati Kreisel & Idiosynkrasia, poi →
