Pubblicato sotto l’egida della Who Is Paula, etichetta rinomata per le sue produzioni che oscillano tra electro, italo e sonorità retro-futuristiche, Sequenced Thoughts non fa eccezione, subito con “Counting Down” che si apre con sintetizzatori cristallini e un ritmo electro →
Non le fanno certo del bene a Monica Venturella nel segnalare questa produzione come “house” o “tech house”. A noi sembra un’uscita alquanto differente e senza annoverarla d’emblée fra i puristi electro l’impressione è quella d’una fusion iper-contemporanea piuttosto aliena →
Nuovo EP per la Inducted Waves che chiama a raccolta l’indomito PWCCA, veterano techno dallo stile inconfondibile.
Sono cinque le original version presentate e si parte in scaletta proprio con “Alquimia”, la title track, una produzione oscura e incalzante, venata →
Calagad 13 lo avevamo segnalato su Cosmic Tribe quest’estate con Cyberphunk e sulla stessa etichetta torna adesso per Biomantics che ci porta più in profondità in un universo fantascientifico in cui il potere è imposto tramite progressi scientifici che manipolano →
Alla Skandalkonzert, etichetta che cita Arnold Schoenberg, sono direttamente i Gallops – Mark Huckridge, Brad Whyte e Gavin Thorpe – dritti da Wrexham, in Galles, a comandare le danze organizzando un artefatto pseudo-occulto che documenta ipoteticamente le indagini paranormali di →
Sono tre le original version che vanno a completare Hexameter, EP al quale s’aggiunge il remix di 16 Faces operato su “Counterforce”, traccia che nella seminale proposta apre le danze. Con il suo ritmo ipnotico e le sequenze minimaliste, “Counterforce” →
Con un impressivo artwork nel quale troneggia La Casa Del Portuale di Aldo Loris Rossi, a Napoli, architetura molto singolare e icona retrofuture in salsa mediterranea, è Lorenzo Galardi su EXODUS Recordings a dispensare cinque original version. L’EP si apre →
Alla Italo Moderni, dove in realtà sono spagnoli, etichetta che è nata da una passione e un’ossessione per l’italo synth e l’ebm più oscura degli anni ’80, approdano i Black Dot, ovvero il veterano cantante e dj-produttore croato Le Chocolat →
Con Slave To The Machine di Thomas Peter Heckmann, aka Electro Nation, dj, produttore e sound engineer, artista a tutto tondo che ha al suo attivo almeno una decina d’altri moniker, segno evidentemente di progetti di varia natura, oltre che →
A marchio Bullet:dodge Records arriva il fantomatico Aarbron Maletoth che apparecchia una original version molto incombente, metallica, oscura e distopica. “Carrying The Shadow”, questo il nome della traccia, è poi remixata da Seis Drum, Lenny Dee e Techmarine Bottom Feeders. →
Alla Beard Man è la volta di Boriqua Tribez, aka Uncertain, che ad essere precisi in realtà ritorna con una terza pubblicazione, assolutamente in sintonia con l’approccio eclettico ma pulsante dell’etichetta di Mark Broom. Siamo in territori techno che non →
La riedizione di Ghost in the Shell – Megatech Body LTD, curata dall’etichetta U/M/A/A, è un richiamo al crocevia culturale tra musica elettronica, cyberpunk e filosofia post-human che ha definito un’epoca. Questa collezione di otto tracce, inizialmente pubblicata come colonna →
A marchio J.A.D.E, etichetta transalpina, arriva questa 101 Pulse Breaker , uscita electro-ghettotech dura e incalzante, piena di aggressive linee di basso acide e ritmi taglienti. Sono cinque le tracce apparecchiate da Adi Yair, dj e producer che di base →
Ahora o Nunca, compilation electro dell’etichetta messicana BAOX, parte subito in gran spolvero con il maestro Francois Dillinger. La sua “Chaotic Era” pur se cupa e introversa è una gran produzione, venata da arie incombenti e un ruvido drone di →
