
Queste sono certo le recensioni che alzano il morale di lettori e redattori. Non si capisce una sega su chi si celi dietro il progetto, del quale riusciamo solo a decifrare l’acronimo con Don’t Fuck Whit My Ambitious. I membri →

Queste sono certo le recensioni che alzano il morale di lettori e redattori. Non si capisce una sega su chi si celi dietro il progetto, del quale riusciamo solo a decifrare l’acronimo con Don’t Fuck Whit My Ambitious. I membri →

Che quelli della Iptamenos Discos fossero molto determinati si era capito fin dalle prime uscite e adesso che hanno compiuto il loro secondo anniversario è lampante per tutti. Giusto quindi festeggiare con questo Iptamenos Discotek Vol. 1 , una raccolta →

Nella retromania che tira in ballo electro, synth pop e anni ottanta mancava un qualche omaggio e rievocazione del genio di Klaus Nomi, scomparso nel 1983 ma già assolutamente un precursore con la sua new wave-lirica, con le sue coreografie →

Alla Tresor Records riesumano nientemeno che il brand Cybotron (Juan Atkins adesso in coppia con Laurens von Oswald: ma non è la prima volta che i due collaborano assieme), seminali maestri di nuove sonorità, fra i più puntuali nel sottolineare →

Alla sempre onorevole Symbolism di Ben Sims ritorna George Tounisidis con We Don’t Leave Our Dead Behind un EP comprensivo di cinque original version davvero eleganti e coerenti, con un suono techno molto penetrante e coinvolgente. Incominciamo gli ascolti con →

Ne è passata d’acqua sotto i ponti da quando Adriano Canzian ha debuttato con il suo primo singolo “Macho Boy” per la International Deejay Gigolo di Dj Hell. Era il 2003 e la sbornia electroclash era ancora in atto, con →

Per colpa della Domina Trxxx ritorniamo a pronunciare il malefico termine, electroclash, seppure anche questa iattura s’è stemperata negli anni e il genero electro è riuscito a sopravvivere ed evolversi anche dopo uno spropositata indigestione planetaria. Kirill Junolainen, ovvero Konerytmi, →

Dalla Co-Accused Records, etichetta degli scozzesi Raymond & Lindsay Green, arriva un EP subito debordante e acidulo con il remix di Radioactive Man impastato su “Planet Destroy”, traccia di un sibillino e urticante electro che anche nell’original version trasuda barricadiero →

Le profezie autoavveranti di Kraftwerk, Cybotron e di tutta la compagnia della prima generazione electro-cibernetica trovano ancora una sponda contemporanea nella progettualità d’artisti come il capitolino T/Error , che ricordiamo per le uscite su Bass Agenda, Stilleben, Fundamental, Baox e →

“It’s Amazing” è la prima traccia in scaletta di Carnaval, secondo album di Lucie Antunes, pubblicato nel marzo di questo anno per Infiné. L’eclettica musicista transalpina mette assieme un elegante pop e sprazzi d’avanguardia, mescolando il tutto con il suo →

Lo spagnolo Wifredo, fa il suo debutto su Inducted Waves con un 5 tracce EP che prende il titolo Horror Flims, rendendo in qualche modo omaggio al consesso stilistico che lo ha ispirato. Si parte con “They Came From Mars” →

Spagnolo ma residente in Svizzera, Hakkon ritorna alla Unterwelt Records dopo che la sua “Isometric” fu inserita lo scorso anno in una raccolta dell’etichetta argentina. Sono quattro le tracce presentate e il suono è molto distintivo, ritmicamente curato e solido, →

Cora Novoa sbarca su Citizen Records con tre poderose original version accompagnate da un remix d’altrettanto altissimo livello apparecchiato dal maverick transalpino Maelstrom. Si parte negli ascolti proprio con la title track “I Swear”, potente produzione electro-techno con vocal come →

Prima uscita per la Rant & Rave Records, neonata etichetta capeggiata dall’affascinante Maedon, produttrice e dj il cui suono è scuro, duro e vibrante, reminiscente di militanze industrial decisamente all’insegna d’un purissimo underground. Sono quattro le original version presentate, →