
Quinto anniversario per la Soil Records celebrato con una sfilza d’uscite che coinvolgono collaboratori più o meno recenti. Be The Hammer & JOHN 316, Cosey Mueller, Ramos Dual & Yul Navarro, Vlimmer, Egzotikka, El Ojo y La Navaja, Seven Sins, →

Quinto anniversario per la Soil Records celebrato con una sfilza d’uscite che coinvolgono collaboratori più o meno recenti. Be The Hammer & JOHN 316, Cosey Mueller, Ramos Dual & Yul Navarro, Vlimmer, Egzotikka, El Ojo y La Navaja, Seven Sins, →

Arriva dalla neonata Primal Instinct il debutto di Alarico e Chlär, aka Funk Assault, che in Minimum One Post A Week apparecchiano cinque original version. Paesaggi sonori che sono spesso grintosi, avvolti in groove tribali e soul. Il riferimento →

Quando DJ Hell ha detto che già nel 2002 aveva deciso di non pubblicare più musica pop anni ’80 ed electroclash, non tutti – è d’uopo – l’hanno preso sul serio, azzeccandoci, perché oggi il maestro e la sua crew →

Johannes Haas, aka L.F.T., producer e dj made in Amburgo, chiama per i vocal Rosaceae, Nils Fock e Petra Flurr, apparecchiando sotto l’egida della Mannequin Records un EP con sei original version e un remix di The Hacker (il precedente →

L’abbiamo già detto sulle nostre pagine, quello che va sotto la sigla di Client_03 è a nostro avviso uno dei più significativi progetti electro in corso e questo ultimo Compliance conferma a pieno l’intuizione, che vede fra l’altro portata avanti →

Per chiamarsi The Bunker New York immaginiamo che il riferimento sia a Wiiliam Burroughs, l’autentico e autorizzato depositario d’una sede sotto codesto appellativo. È a lui che Derek Plaslaiko deve essersi ispirato. L’EP inizia con “For Play (Day One)”, una →

Una vasta e variegata raccolta, fra elettronica, electro, house e techno, arriva dalla Gudu, stilosa etichetta berlinese, che per l’occasione mette assieme un veterano quale DMX Krew e delle newcomer come le Salamanda, duo femminile made in Seul, sperimentati →
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La Cultivated Electronics di Sync 24 omaggia Carl Finlow, che è la mente cibernetica dietro il moniker Silicon Scally, inventandosi una seconda parte ventuno anni dopo Mr Machine, album uscito su SCSI-AV in un’epoca oramai lontana e completamente differente da →

Subito la prima traccia in scaletta è davvero coinvolgente con il suo electro ben contemporaneo e incalzante, funky e ipercinetico, vergato da vocal sia maschili che femminili veramente appropriati e millimetrici. Anche nella traccia successiva, “Siempre es Igual”, sebbene molto →

Con un titolo come Fetishista Kommunista, progetto a firma Macho Diva per Electronic Emergencies, non potevamo non segnalare questa pungente produzione electro-wave queer di Mima e Spacemaker. Immaginatevi una Donatella Rettore cresciuta in un centro sociale, accompagnata da un barbuto →

Torna Volruptus, che ricordiamo su Tripalium, dritto a bomba da Reykjavik e questa volta per l’Herrensauna, etichetta che è emanazione della omonima trasgressiva serata berlinese. Sono sei le produzioni apparecchiate, tutte original version, forti d’un suono melodico-ossessivo elettronico, piuttosto alieno →

Quattro futuristiche tracce di Eddie Hale vanno a rimpinguare il catalogo Odd Even accompagnate da un altrettanto interessante e coinvolgente remix del maestro Ken Ishii. Si parte proprio con la title track “Bad Sector”, produzione dal forte gancio melodico, incalzante →

A marchio Elypsia, etichetta fondata nel 1993 a Bruxelles, arriva Ken Clements, aka Kenny Hooper, detroitiano eclettico d’ultima generazione, che apparecchia ben tre 12”, ognuno comprensivo di quattro tracce, zeppe di sonorità electro, techno e house. È un flusso →

Dietro Pyramid of Knowledge altri non si nasconde che il produttore di Seoul anche noto come K.O.P. 32, artista avvezzo a deep techno ipnotica e frenchcore tribale, così come ad inviluppi electro-trancey. Qui per Dream Ticket, etichetta portoghese, sublabel a →