
Jon Chmielewski, in arte Zobol, bristoliano che è a suo agio con atmosfere electro un po’ nostalgiche e d’antan, lo avevamo segnalato su Tiger Weeds per il suo Retrofuturism EP e anche per la partecipazione a New World Vol. 1, →

Jon Chmielewski, in arte Zobol, bristoliano che è a suo agio con atmosfere electro un po’ nostalgiche e d’antan, lo avevamo segnalato su Tiger Weeds per il suo Retrofuturism EP e anche per la partecipazione a New World Vol. 1, →

Umatik, dj e produttore francese, che fonde la potenza dell’electroclash con la disciplina oscura dell’ebm, dando forma a un universo intenso e a un’estetica profondamente ispirata agli anni Ottanta torna con Dear Lonely Devil alla Space Factory, sua etichetta di →

Ritorna sulla sua etichetta, la Vyrii, Andrey Sirotkin, dj e producer di Kyiv, ancora una volta alle prese con la ricerca di un equilibrio creativo in un contesto che, negli ultimi anni, ha reso ogni gesto quotidiano complesso e spesso →

“Vivo nelle sale giochi” grida pdqb, ovvero Sascha Dornhöfer, “la realtà non è mai stata un’opzione” mentre Synaptic Cliffs è piena di orgoglio ultraterreno nel presentare questi 14 brani, un album a tutti gli effetti anche se molte delle tracce →

A marchio Stilleben, tocca a zabutom stavolta stare sotto i riflettori. Splendors of the Past è un EP di quattro tracce, che si muove tra electro rétro e melodie sintetiche dal gusto immediato. L’apertura con “Octagon City” mette subito in →

Feconda collaborazione fra i Paranoid London e la band scozzese dei Water Machine per un two-tracker nient’affatto fighetto, seppure sempre innestato sulla linea di un recupero acid house, che il duo londinese maneggia con la consueta competenza e disinvoltura. →

Pesanti vocal femminili in foggia old school rave subito in “How Would You Know?”, traccia potente e stradaiola, agita da Fear-E per dance floor certo ancora non convenzionali e intransigenti. Anche “Supa Rhythm” non è da meno ma il flusso →

S’agitano più fantasmi in questo Living In The Matrix del berlinese – con basi in Turingia – Stefan Leßner, aka Less. Il fantasma del cyberpunk e quello dell’electroclash, quello dell’italo disco e quello dell’high energy. Dopo l’intro, con i vocalizzi →

Si presenta già dallo stesso titolo, Obsolete Technology, questo nuovo EP di Sinitsin, come un rimestamento all’interno del genere che più è stato immaginativo di quello che il futuro – a partire dalla fine degli anni settanta – ci avrebbe →

Infaticabile pdqb torna su Synaptic Cliffs, etichetta sulla quale – solo nell’ultimo anno – ha già pubblicato Wetware Unveiled, The Electrifying Dojo, Wet Dreams of Jesus Christ e Wetware Unveiled. Sermons Of The Electrofying Messiah conta adesso su quattro original →

Tre nuove tracce per Van Sorgen da Amsterdam, pubblicate semplicemente su Bandcamp, innervate d’influenze detroitiane e ravey, filtrate da attitudini ben distillate e contemporanee, che trovano una loro coerenza interna pur muovendosi su registri differenti. “Quick Train” adotta un passo →

Non siamo grandi amanti di riproposte, remaster e rework, tantomeno d’interpolazioni e di qualsivoglia pratica di rimestaggio nel passato che non sia comunque un atto creativo. Ma per il barone rosso Dave Clarke facciamo volentieri un’eccezione, perché Devil’s Advocate resta →

Dalla vezzosa Sorry Daddy, etichetta brasiliana di Rio de Janeiro specializzata in sonorità broken beats e ritmi unici, con un forte legame con la scena underground e un’estetica sonora digitale e autentica, arriva un’uscita più specificamente elettronica, Synth Dealer, già →

A marchio 30D, etichetta di casa, arriva il tedesco 30drop, veterano dj, live performer e produttore. Nell’Energy Sync EP sono tre le tracce presentate, con un’impronta electro elegante e ben definita. “Acorn” apre il lavoro con un intreccio di linee →