12″ – Vacation
È questa la roba che ci si aspetta da una label come la Vacation. Ultime mutoidi implementazioni di dance elettronica dalle sonoritá glicciate e super-effettate, post-disco viziosetta ed incline all’electro con un andamento sexy e sbilenco. Kelevra viene dalle Midlands del Regno Unito e per sua stessa definizione il suo è ‘peak time booty shakin material’. Costrutto dalle cadenze diritte ed iperboliche, irresistibile davvero, forgiato grazie ad una carica adrenalinica fuori dal comune. C’è davvero l’imbarazzo della scelta stavolta, perché ‘Bring It Back’ risuona giá nell’original version ottimamente, grazie a tagliatissime sequenze ed a vocal assai reattivi, conditi anche da sciabolate digitali d’intermittente energia. Sequenze caratterizzate da un andamento deciso (a 126 bpm), segnato dall’incedere electro e dai kick secchi come spade che entrano nella carne. Sostanza stupefacente anche nel remix di Matt Cox (non perdetevi il suo myspace…a proposito…zeppo di download interessanti), dove le atmosfere si fanno appena piú cupe ma inesorabili nello sguiscio gommoso e stordente. Non male neanche il Jordan Naumov Remix, ma che dico non male, buonissimo, provare per credere, filante e con studiate ‘debacle’ a far da contraltare ai ritmi, anche qui incalzanti e perversi. Teniamo per ultimo l’Adam Sharpe Remix con la sua house ‘organica’ e travolgente, intelligentemente ritmica e groove, bongolata ma non banale, un altro esempio di quanto anche nella provincia inglese (Yorkshire) si sappiano bene elaborare nuove mescole e trame.
