Sabir – Fuss & Chips

Dicono quelli della White Forest Records e questa volta riportiamo pari-pari: “la tesi sono i novanta, l’hip hop e la dub; l’antitesi sono gli zerodieci, la future garage e la post-dubstep; la sintesi è Fuss & Chips, il primo LP di Sabir. In mezz’ora, l’album si rivela un crogiolo di generi e culture, fra intermezzi jazz à la Flying Lotus, ostinati di stampo mitteleuropeo, suggestioni giamaicane e atmosfere indiane. Le diverse collaborazioni (Arsenal Arsenio, Elektro Flux, Sennid, Depatrie, Deeq and Rawz) rendono ancor più ricco ed eterogeneo questo eclettico esordio dell’artista milanese”. Di nostro aggiungiamo che l’ascolto è gradevolissimo, i suoni mai scontati e aggiornati a quanto di meglio a medesime latitudini si sente nel resto del pianeta (soprattutto in Inghilterra). Questi ragazzi portano avanti un interessante progetto e noi – nel nostro piccolo – siamo sempre contenti di segnalare le loro uscite.

 

Sabir – Fuss & Chips