Apple Demands iTunes Exclusive Releases – Cupertino Strikes Again

Il Los Angeles Times ha dato notizia del fatto che Apple stia richiedendo solo esclusive musicali per la sua piattaforma iTunes, al fine di bloccare l’accesso iniziale per nuove produzioni in servizi streaming come Beats Music e Spotify. Secondo l’autorevole quotidiano statunitense dirigenti di Apple sostengono che i servizi di musica on-demand hanno iniziato a cannibalizzare le vendite di download e quindi si rivela indispensabile pretendere dalle etichette un periodo riservato al solo acquisto digitale, prima che i brani passino sulle piattaforme streaming. Nel giro degli addetti ai lavori sì è però abbastanza reticenti su questo tema, per paura di rappresaglie dell’azienda di Cupertino, rivenditore dominante del settore, sebbene oramai faccia fatica a mantenere il suo vantaggio competitivo in un mercato sempre in così esponenziale evoluzione ma che di fatto registra un calo nelle “vendite pure” (nel 2013 si è passati infatti da 1,34 a 1,24 miliardi per i brani acquistati). Vorremmo far notare – senza sembrare sarcastici – che questa strategia è praticata già da tempo su Beatport, che impone ai nuovi arrivati un periodo di “esclusiva” prima che la release appaia su altri shop online, facendo così pesare la sua immagine di “primo arrivato” e di più importante contenitore online per la musica dance elettronica. Alla stessa maniera anche nei siti FTP al limite della legalità sono praticate forme di “esclusività temporale” (in “free download”) all’uopo d’invogliare gli utenti ad abbonamenti e VIP account.