Burning Man 2014 – Embrace

È ufficialmente confermato dagli organizzatori – oramai – che nell’edizione 2014 del Burning Man una donna di 29 anni, Alicia Louise Cipicchio, titolare d’una galleria d’arte, sia morta investita da un autobus. L’evento aveva già subito quest’anno la cancellazione delle cerimonie di apertura a causa dei temporali e delle abbondanti piogge abbattutesi sull’area del festival, nel Black Rock Desert del Nevada. Questo è il secondo brutto incidente verificatosi al festival, dopo che sette anni fa – similmente – un partecipante finì sotto un rimorchio e sebbene la circolazione in tutta l’area sia regolata da rigidissimi limiti di velocità. Era quest’anno quello dell’abbraccio uno dei temi principali del festival, con una struttura alta più di 70 metri, una cattedrale-scultura realizzata per onorare tutte le relazioni della vita, un percorso di pellegrinaggio-freak attraverso i corpi e le menti, in ricordo di chi si ama e di chi si è perso. Sono migliaia – ogni anno – le persone che invadono la playa del Black Rock Desert del Nevada, in simbiosi nel dar vita a quella che è forse l’esemplificazione quintessenziale del concetto di TAZ preconizzato dal teorico anarchico Hakim Bey. Anche quest’anno, sebbene non sia stata una delle edizioni più fortunate, il rito s’è celebrato e migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo si sono riunite per trascorrere una settimana nel deserto, tagliati fuori da gran parte del mondo esterno, al solo scopo di vivere l’arte, la musica e la comunità unica che lì si sviluppa.

 

Drone’s eye view of Burning Man 2014

 

Burning Man 2014 : Alien Siege Machine Awakening