Sono cesure molto sintetiche ma anche pop, depeschemodesquiane, quelle di Jori Hulkkonen, che sulla label canadese My Favorite Robot imbastisce nella club dub di “Black Books” (che poi è vocale) delicate partiture di raffinata elettronica, rimembrante di wave oramai passate ma sempre esportabili in chiave contemporanea. Altrettanto anni ottanta e musicalissimo è il remix a firma Kenny Glasgow mentre più battente, sognante e (vorremmo dire) austero è il remix My Favorite Robot. Non è finita perché c’è il remix Doc L Juniors Robo-Dub (a base più electro), quello di Butr & Nitin (più dilato, radiofonico e onirico) e infine l’album version. Insomma, non è per noi ma se fra i molti nostalgici che ancora nei clubbini di provincia passano roba dark e synth-wave ci fosse qualcuno che assieme a roba vecchia proponesse di codeste sonorità sarebbe già più sopportabile.
Jori Hulkkonen – Black Books
MFR136 – My Favorite Robot’s Best of Year 7
