Già nel 2014 la seminale artista post-human Orlan aveva provato a trascinare in tribunale per plagio Lady Gaga. Quello che si contestava era la copertina dell’album e il premiato video di Born This Way, ritenuti delle evidenti scopiazzature non solo “dell’intero universo estetico di Orlan” ma nello specifico soprattutto di alcune ben identificate opere. Dal tribunale parigino si è passati adesso a quello di New York – citando in giudizio anche il fashion director Nicola Formichetti e il truccatore Billy Brasfield – e sono state finalmente indicate le opere che sarebbero state oggetto di plagio, “Woman with Head” (1996) e “Bumpload” (1989). L’evidenza d’un riferimento “forte” ai lavori dell’artista transalpina è indubbia – come pure la compensazione pecuniaria richiesta è ingente, 31,5 milioni di dollari – e resta solo da chiedersi adesso se non sia un’operazione creata a bella posta per rinvigorire un po’ di hype attorno alla pop star, alquanto dimenticata dal grande pubblico e a corto di produzioni negli ultimi tempi. Probabilmente l’evolversi del processo sarà decisivo per capire realmente le intenzioni delle parti.
Lady Gaga – Born This Way
Orlan – Carnal Art (2001) Documentary
